martedì 16 febbraio 2016

Beatles (E. Assante e G. Castaldo, 2014)

Il libro è appassionante e ben scritto. Non affatto pleonastico per chi ha già letto tutto sui Beatles. Allo stesso tempo, da consigliare a chi vuol cominciare ad alfabetizzarsi al mondo di questa band straordinaria. Purtroppo, è pieno zeppo di cose copiate dai "testi sacri" sui Beatles (Lewisohn, MacDonald, Martin, Norman, Diez...). Non ci sarebbe nulla di male, se gli autori venissero citati. E invece nulla, neanche uno straccio di riferimento bibliografico! Peccato, perché - a parte la scorrettezza della cosa - ciò avrebbe consentito di distinguere le parti originali di Assante e Castaldo da quelle riferite, e inoltre sarebbe venuta fuori un'interessante edizione critica, aggiornata al 2014. Inutili i riassunti in corsivo, all'inizio di ogni capitolo. Non sono, infatti, riassunti; sono caotici e spesso fastidiosi. Insomma, sembra essere stato fatto di fretta, con poca cura in fase di editing. I contenuti, tuttavia, ci sono, ed alcuni passaggi (soprattutto sul contesto sociale degli anni Sessanta) sono veramente suggestivi e istruttivi. Tipico caso di contenuto che è migliore della forma. Peccato, un'occasione sciupata, a mio avviso. Rivedibile.

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